." Se oltre al corpo siamo qualcos'altro, quel qualcosa non viene però nutrito bene, non viene annaffiato. Mentre i nostri sensi sono continuamente rimpinzati di tutto quel che possono desiderare - suoni, odori, cose
da vedere-, l'anima, s
e esiste, fa la fame, è assetata.
Eppure - ognuno di noi lo sa per averlo provato - ci sono momenti, una scena di grande bellezza, una parola, un simbolo, in cui sentiamo l'eco di qualcosa che ci è famigliare, ma che non ricordiamo. Sentiamo il bisbigliare di una voce a cui vorremmo prestare ascolto, ma dalla quale siamo presto distratti. La verità ?
Ci sfiora, ma preferiamo non farci caso..."
(Tiziano Terzani)
Eppure - ognuno di noi lo sa per averlo provato - ci sono momenti, una scena di grande bellezza, una parola, un simbolo, in cui sentiamo l'eco di qualcosa che ci è famigliare, ma che non ricordiamo. Sentiamo il bisbigliare di una voce a cui vorremmo prestare ascolto, ma dalla quale siamo presto distratti. La verità ?
Ci sfiora, ma preferiamo non farci caso..."
(Tiziano Terzani)